Chi siamo?

Nato a Mortara (PV), Luca Ariano vive ora a Parma. Ha pubblicato la raccolta di poesie Bagliori crepuscolari nel buio nel 1999. Numorose sue poesie sono apparse su riviste, blog e siti letterari su internet.
Collabora con le riviste «ALI», «clanDestino», «La Barriera». Nel 2005 è uscita una sua plaquette ne La coda della galassia (Fara) e la sua seconda raccolta di poesie Bitume d’intorno (Edizioni del Bradipo), con la prefazione di Gian Ruggero Manzoni, per le Edizioni del Bradipo di Lugo di Romagna. Con Enrico Cerquiglini ha curato per Campanotto l’antologia Vicino alle nubi sulla montagna crollata (2008). Fa parte dello staff della casa editrice Kolibris. Nel 2009 una parte della sua plaquette Contratto a termine è stata pubblicata ne La borsa del viandante curata da Chiara De Luca (Fara). Sempre nel 2009 ha curato con Luca Paci l’antologia Pro/Testo (Fara). Nel 2010 per le edizioni Farepoesia di Pavia è uscita la plaquette Contratto a termine con una nota di Francesco Marotta.

Marco Baj nasce a Magenta il 14/01/1978.
Mentre studia al liceo artistico di Desio, frequenta l'atelier dell'omonimo amico e maestro Enrico Baj e corrisponde con lui. Nel 2000 apre il suo studio a Milano.
Pittore e ceramista ordina alcune personali (a Milano nel 2003 e nel 2007, a Roma nel 2004) e partecipa a numerose collettive in Italia ed all'estero, contemporaneamente agli studi svolti nell'ambito della Patafisica.

Daniela Barulli è nata a Milano (IT), nel 1978. Vive e lavora nella Repubblica di San Marino. Nel 2002 si è diplomata in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Dal 1998 al 2006 ha lavorato come assistente di studio con lo scultore Giancarlo Marchese, a Milano. Nel 2000 ha frequentato per un semestre i corsi della Rietveld Academie di Amsterdam (NL). Nel 2004 ha realizzato la mostra personale Projected geometries presso la galleria Public Space With A Roof di Amsterdam. Nel 2005 ha vinto il secondo premio al Concorso internazionale di grafica Città di Tirano (So). Nel 2006 ha realizzato l’installazione Unicomultiplo insieme agli artisti Claudia Maina e Matteo Berra (a cura di Elena Di Raddo), presso lo spazio Tufanostudio25 a Milano. Nel 2007 ha partecipato al workshop internazionale Sarajevo-some other city (BIH). Nel 2008 ha realizzato una scultura collocata in uno spazio pubblico ad Arbe (HR) e una mostra personale nella ex-chiesetta di Sant’Anna a cura della Galleria d’Arte Moderna della Repubblica di San Marino. Nel 2009 ha partecipato alla XIV ed. della Biennale dei giovani artisti d'Europa e del Mediterraneo tenutasi a Skopje (MK) con l'installazione Vedere attraverso.

Jacopo Casadei Nato nel 1982 a Cesena, dove vive e lavora.

mostre personali
2008 “Kinder_mellumme”, Ex Macello, Gambettola, Forlì- Cesena;
2007 “OclatOrO”, Museo del Castello degli Agolanti, Riccione.

mostre collettive
2009 “IMAGINE la nuova visione della generazione anni '80”, GiaMaArt Studio, Vitulano (BN);
2009 “Heart(h)!”, Palazzo della Stella, Udine;
2009 “Sto DISEGNANDO!!!”, Piscina Comunale, Milano;
2009 “Starting Point!”, Galleria Ninapì, Ravenna;
2009 “Jitterburg”, Galleria Fiorella Pieri, Cesena;
2008 “III Biennale delle chiese laiche”, Magazzini del Sale, Cervia (RA);
2008 “Premio Italian Factory per la giovane pittura
italiana”, Fabbrica del Vapore, Milano;
2008 “TIC – dal minimalismo alla multimedialità”, Biblioteca Classense, Ravenna;
2008 “Nouvelle Vauge: l'Accademia di Ravenna e la
ricerca visiva”, Ex-Macello, Russi (RA);
2005 “Accademie inContro”, Palazzo del Podestà, Rimini.

Martino Neri è nato nel 1986 a Faenza dove vive e lavora. Diplomato presso l'Istituto d'arte G. Ballardini già dal 2004 espone in diverse mostre collettive e personali. Un diario per immagini è la sua pittura in cui gli stati d'animo si manifestano come sedimentazione di malinconiche memorie. Una dimensione onirica, una paziente attesa, simboli come lettere di un intimo alfabeto restituiscono l'oggetto della percezione nella sua forma emozionale.

Francesco Terzago nasce a Verbania il 14 ottobre del 1986. Fino a nove anni cresce grazie alle cure di sua nonna. Da questa viene educato severamente: pane, Fratelli Grimm e Canto dei Nibelunghi. Suoi lavori sono apparsi su La Ginestra, su Poetarum Silvae, su Ibrid@menti, blog collettivo di Ca' Foscari, su Mentelocale.it, su LogOut costruire mondi possibili, sono stati trasmessi su Radio Bue, la web-radio dell'Università degli Studi di Padova. Alcuni suoi componimenti sono usciti sul numero 44 de "Le Voci della Luna" su "ALI" e sono in pubblicazione su "ClanDestino" . Ha vinto, come del resto il 90% percento della popolazione italiana, almeno un premio 'letterario' e per questo motivo, in questa breve biografia, non se ne farà menzione. Francesco vive a Padova dove divide il suo tempo tra la scrittura, lo studio, la politica, gli aperitivi, il lavoro e la promozione culturale.

Simone Zanin è nato nel 1977. Laureato in Scienze Politiche e Scienze Strategiche, studia Italianistica a Bologna. Ha pubblicato “La porta dei miei sogni” (1995, ed. del Leone, Venezia) e “Studi” (2007, ed. del Leone, Venezia), il libro d'artista “Preludio” (2008, Pordenone-Milano), in collaborazione con l'artista Marco Baj ed il libro d’artista “Ellissi mediterranea” (2010, Officine Ultranovecento, Pordenone-Faenza) in collaborazione con l’artista Martino Neri, entrambi in tiratura limitata e numerata. Nel 2009 è stato selezionato per il 5th London Poetry Festival con il poemetto “Five studies for a portrait”. È presente nell’antologia “Life's London poetry elleesium”, pubblicata a Londra ed “In our own words – A generation defining itself”, antologia uscita negli Stati Uniti sulla nuova poesia mondiale. Nel 2010 è stato inserito nel libro d’arte “Capriccio del cerchio” a cura di Evelina Schatz, in occasione dell’omonima esposizione dell’artista russa tenutasi a Milano.

Come artista visivo ha tenuto due personali nel 2010 “Distorsioni” (Bologna) e “Stanze” (Sassuolo). Collabora con la rivista ALI diretta da Gian Ruggero Manzoni e con la galleria Vastagamma di Pordenone per l’organizzazione di eventi letterari ed artistici.